Ideali
Oltrefood è un progetto di comunità che ha dato vita ad un negozio innovativo, cooperativo e partecipativo localizzato nel cuore del quartiere “Oltretorrente” di Parma, con l’obiettivo di dare ai soci prodotti ecosostenibili, etici e di qualità, acquistabili a prezzi contenuti.
Lo scopo che la cooperativa si prefigge è quello di accorciare le distanze tra produttore e consumatore, comprando direttamente dai piccoli produttori, in prevalenza del territorio.
Il ruolo di intermediario del commercio è svolto dai soci in modalità cooperativa e partecipativa.
In questo modo si riduce all’essenziale il ricarico sul costo del prodotto, garantendo il miglior rapporto di qualità-prezzo sul cibo, favorendo la partecipazione di tutti i soci a questo processo. Si supera così la logica della grande distribuzione organizzata, che con lo scopo del profitto spesso sacrifica la qualità del prodotto che vende e le condizioni ambientali e di lavoro di chi lo produce.
I criteri fondamentali sulla quale si basa la scelta dei prodotti sono:
• impatto ambientale (biologici certificati o comunque rispettosi di metodi di coltivazione e allevamento naturali, secondo i principi del Distretto di Economia Solidale)
• prossimità (km zero)
• eticità (rispetto delle condizioni di lavoro e congruità di reddito)
• qualità (bontà del cibo)
• prezzo (accessibile e concorrenziale a parità di valore qualitativo)
• risposta alle necessità alimentari dei soci
Il punto centrale dell’esperienza di Oltrefood è la partecipazione dei soci, a cui è chiesto di garantire tre ore ogni cinque settimane di servizio volontario in negozio, in veste di commessi, o in un’attività di back office.
Ogni persona interessata, prima di associarsi, può sperimentare un mese di prova senza vincoli in cui potrà fare la spesa in negozio.
Trascorso il mese, se convinta dei vantaggi e dei valori di Oltrefood potrà aderire alla cooperativa versando la quota socio di 75 euro rimborsabili in caso di recesso.
Il negozio
L‘idea alla base di Oltrefood è quella di realizzare un negozio partecipativo capace di:
• Rappresentare un’alternativa economicamente sostenibile al commercio tradizionale, capace al tempo stesso di dare una risposta reale a bisogni esistenti di socialità e prodotti tanto sani quanto rispettosi dell’etica del lavoro e della natura.
• Essere un punto di aggregazione per il quartiere e per l’area geografica di riferimento.
• Sostenere il senso di appartenenza alla Comunità.
• Sostenere i fornitori locali.
• Incrementare l’attenzione sociale sul consumo critico.
• Stabilire una connessione con altre iniziative simili.
• Creare un luogo fisico di cultura alimentare fortemente sensibile alle tematiche ambientali e contadine.
• Essere un esperimento di innovazione sociale, che partendo da esigenze locali diventi una fonte d’ispirazione per la nascita di altre iniziative affini nel mondo.
• Un luogo creativo e di aggregazione che sarà sede di eventi, fucina di idee, punto di partenza per altri progetti di autogestione e rigenerazione urbana.